Il “clown Paperone” che chiede soldi per i bambini malati di cancro, ma è solo una truffa

L’ultimo episodio nei giorni scorsi in un negozio Coin a Milano. Ma ci sono precedenti.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Gennaio 2023 - 18:34 OLTRE 6 MESI FA
clown paperone

Il “clown Paperone” che chiede soldi per i bambini malati di cancro, ma è solo una truffa (foto dal web)

Si fa chiamare “Clown Paperone” e si spaccia per collaboratore di un’associazione che cerca fondi per aiutare i bambini malati oncologici. Ma da almeno 15 anni arrivano segnalazioni nei suoi confronti: è tutta una truffa.

La truffa di Clown Paperone

L’ultima truffa, racconta il Corriere della Sera, ad un responsabile del negozio Coin in pieno centro a Milano. Il clown ha chiesto di poter avere uno spazio all’interno del negozio per distribuire i suoi volantini e sensibilizzare alla causa della cura delle malattie pediatriche. E poi è riuscito anche a farsi dare da lui un’offerta di 70 euro rilasciandogli una ricevuta. Stando ai primi accertamenti degli investigatori, l’uomo sarebbe lo stesso che già anni fa venne arrestato dopo l’ennesima truffa messa a segno in Romagna sempre speculando su malattie e beneficenza.

Il responsabile del negozio Coin – che poi ha sporto denuncia – ha spiegato alla polizia di aver ricevuto la visita nel suo ufficio di un 40enne sul metro e ottanta, capelli neri corti, che gli si era presentato come Daniel, medico della Mangiagalli e della Melloni, collaboratore di una onlus che aiuta i bambini all’interno dei reparti oncologici con la clown terapia.

Gli disse di essere più conosciuto come “clown Paperone“, e dopo aver fornito la propria email, ha fatto presente all’addetto Coin la possibilità di ricevere una donazione da parte dell’azienda proponendone tre diversi tipi: quella da 60 euro grazie alla quale sarebbe stato possibile garantire a un bambino una visita infermieristica; quella da 70 che implicava la partecipazione di un medico e quella da 100 euro che avrebbe impegnato un primario. 

I precedenti

Gli investigatori hanno scoperto che l’uomo già nel 2015 era stato arrestato a Rimini dove, sempre presentandosi come Daniel alias “clown Paperone“ e sempre con le medesime scuse, era riuscito a mettere a segno decine di piccole truffe ai danni di passanti e clienti di negozi.

All’epoca era incappato però in un tabaccaio sospettoso, il quale, dopo aver donato una somma, aveva cercato il sito web della onlus. E proprio in Rete aveva letto un avviso in cui la onlus metteva in guardia da un certo “clown“ truffatore.

Forse dovresti anche sapere che…