Delitto dei fratelli Palummieri, una pista sul profilo Facebook di Ilaria?

Pubblicato il 27 Giugno 2011 - 11:48 OLTRE 6 MESI FA

Ilaria Palummieri e il suo assassino, Riccardo Bianchi

MILANO – Un duplice omicidio compiuto con freddezza, eppure senza un movente. Perché Riccardo Bianchi ha deciso di uccidere la sua ex ragazza Ilaria e il fratello di lei Gianluca? Non sa dirlo, il ventenne della provincia di Milano come le sue vittime. Dieci ore di interrogatorio il giorno della confessione, altre due ore e mezza quando è stato convalidato l’arresto. Non è escluso che Riccardo, 21 anni il 6 luglio, venga sottoposto a esame psichiatrico. Era davvero in sé la notte tra mercoledì e giovedì quando ha ucciso i due fratelli Palummieri?

Ma qualche traccia è possibile trovarla su Facebook. Il profilo della ragazza è ancora aperto e la sua bacheca è pubblica: straziante leggere le centinaia di messaggi che gli amici le scrivono. Bisogna scorrere parecchio prima di risalire ai giorni immediatamente precedenti la sua morte. Ci sono ancora i suoi post, gli ultimi pensieri di una ventenne che si intuisce gioiosa e amante della vita. Sono tutti malinconici o arrabbiati e tutti sembrano riguardare un amore appena finito. Si tratta di Riccardo?

Il 22 giugno alle 2 di notte, 24 ore prima di morire, Ilaria scrive: “E stasera finii a parlare ankora di te..e lei mi ricordò qndo ti avevo fatto il regalo..arrivasti a casa felice!avevi dormito gg cosi..e ho capito qnte cose ho xso….e ora so il mio obiettivo! 🙂 riconquistarti!”.

Ancora prima, il 18 giugno: “Ci sono momenti ke ricordo di noi..mille promesse mille litigate mille giornate..e nel vederci ora mi dispiace..avrei ftt di tutto ma hai scelto così..forse si sta mejo tutte e 2..niente piu stare male e morire di gelosia x una cosa ke non sarà mai completamente tua anke se si desiderava cosi! :)”.

Il giorno precedente: “A volte penso.. A quante cose sono cambiate confronto all’anno scorso, strano no? Alcune persone che quando ti vedevano l’unica cosa che facevano era saltarti addosso per stringerti forte e abbracciarti, e adesso quando si ci incontra per strada, non c’è piu nemmeno un ‘ciao’ che strano il mondo ahhaha la coincidenza non è mai troppa!”.

Intanto dal  racconto di Riccardo emergono i dettagli di quelle 24 ore. Ma non il movente. La notte di mercoledì ha ucciso con almeno 20 coltellate l’amico Gianluca. Poi ha nascosto il cadavere nel portabagagli della sua auto ed è andato a casa della ex fidanzata Ilaria. Lui la lega al letto con il filo della Xbox e la violenta per ore. Poi la uccide soffocandola con una busta di plastica. Pare che l’abbia vegliata tutto il giorno successivo, quando, a sera fatta, ha deciso di disfarsi del corpo di Gianluca rimasto in auto. Si cambia, indossa abiti puliti del ragazzo che ha ucciso, in macchina avvolge in un telo il cadavere di Gianluca e lo porta a Rho, in una discarica, vicino a quella che pensa sia l’abitazione del padre dei ragazzi. Poi decide di costituirsi.