Ilva Taranto, arrestato presidente provincia Giovanni Florido: “Concussione”
Ilva, arrestato Giovanni Florido: presidente della Provincia di Taranto
TARANTO – Giovanni Florido, presidente della Provincia di Taranto, è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta su presunti favori all’Ilva. Florido è accusato di concussione per aver concesso autorizzazioni alla discarica Mater Gratiae. L’arresto è stato eseguito la mattina del 15 maggio dalla Guardia di Finanza nell’operazione denominata ‘Ambiente svenduto‘. Insieme a Florido sono state arrestate altre tre persone e le accuse sono di concussione.
Gli altri tre arrestati sono l’ex assessore provinciale di Taranto all’Ambiente, Michele Conserva, l’ex dirigente dell’Ilva, Girolamo Archinà, e l’ex segretario della Provincia di Taranto, Vincenzo Specchia. Quest’ultimo ha beneficiato dei domiciliari. Anche Conserva è stato trasferito in carcere mentre ad Archinà l’ordinanza di custodia cautelare è stata notificata nella stessa casa circondariale dove l’ex dirigente Ilva è detenuto da alcuni mesi.
Sono accusati di concussione anche Conserva e l’ex segretario generale della Provincia Specchia, che e’ finito invece ai domiciliari. Archinà invece è accusato di concorso nel reato contestato ai pubblici ufficiali. Florido e Conserva sono accusati di aver indotto, dal 2006 al 2011, dirigenti del settore ecologia e ambiente della Provincia di Taranto a rilasciare autorizzazioni per la discarica gestita dall’Ilva ”in carenza dei requisiti tecnico-giuridici”.
