Jolly Nero, Repetto prima dell’incidente: “Chiudo, se succede qualcosa chiamate”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Luglio 2013 - 22:22 OLTRE 6 MESI FA
Jolly Nero, Repetto prima dell'incidente: "Chiudo, se succede qualcosa chiamate"

Jolly Nero, Repetto prima dell’incidente: “Chiudo, se succede qualcosa chiamate” (Foto LaPresse)

GENOVA – ”Io chiudo, se succede qualcosa chiamatemi”.  Questa la conversazione di Lorenzo Repetto, primo ufficiale della Jolly Nero, registrata dalla ‘scatola nera’ qualche minuto dopo l’inizio della manovra che, la notte dello scorso 7 maggio, causò il crollo della torre piloti a Genova, causando 9 morti.

Non è ancora chiaro perché la comunicazione venne interrotta e il 5 luglio il magistrato, che ha firmato il provvedimento di sospensione del primo ufficiale, del comandante Roberto Paoloni e del pilota Paolo Anfossi, ha definito l’interruzione un comportamento ‘assai negligente’.

Secondo alcune indiscrezioni, nel Vdr si sente anche la voce del comandante che a 75 metri dalla torre piloti dà il comando di stare ‘pronti sulle ancore’. L’ancora venne gettata solo a 25 metri di distanza, dopo l’urlo dell’ufficiale di poppa che indicava la distanza.

Nelle registrazioni si sente anche il rumore della spia che segnala il mancato funzionamento del motore. Un rumore che inizia e poi si interrompe, perché qualcuno, secondo l’accusa lo ha spento volontariamente. Infine i drammatici momenti dell’impatto. Nel file audio si sente un rumore fortissimo: è il rumore che indica che la torre piloti viene abbattuta trascinando con sé nove vittime.