Liliana Segre, Ansa Liliana Segre, Ansa

Liliana Segre, il sindaco di Biella: “La signora ha subito quello che ha subito… 70 anni fa”

Liliana Segre, Ansa
Liliana Segre (foto Ansa)

ROMA – “Ma la signora ha subito quello che ha subito 70 anni fa”.

Con queste esatte parole (“la signora ha subito quello che ha subito 70 anni fa”), dai microfoni di Radio Capital il sindaco di Biella, Claudio Corradino, torna sul caso della cittadinanza onoraria rifiutata da Ezio Greggio in segno di rispetto nei confronti di Liliana Segre, dopo il no della Giunta al conferimento dell’onorificenza alla senatrice a vita.

A chi gli fa osservare che, evidentemente, l’Olocausto non cade in prescrizione, Corradino risponde:

“Voglio dire che si tira fuori la signora adesso, evidentemente, perché c’è un tentativo di minare la libertà di espressione. Il fatto di voler censurare alcune espressioni – prosegue – a me fa pensare al peggior maccartismo. Tutto l’impianto che c’è dietro la signora non mi piace. C’è gente che vuole approfittare – incalza – delle sofferenze che la signora ha subito”.

Ad ogni modo, Corradino non nasconde che “non mi ha fatto piacere” la scelta di Greggio: “E’ meglio che non parli con Greggio – chiosa – ha mandato un comunicato ai giornali, io avrei preferito una condivisione. Ma ha fatto quello che era giusto fare, io stesso sarei stato per un rinvio”. Il sindaco di Biella torna comunque sul caso per dire che “sono state messe insieme due cose che non c’entravano niente tra loro. E’ stato un mio errore di comunicazione. La cittadinanza – rimarca – si dà se c’è un riferimento alla città”.

Fonte: Agi, Radio Capital.

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