Luca Casarini, chi è il capo missione della nave Ong Mare Jonio al largo di Lampedusa con 49 migranti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Marzo 2019 - 12:01 OLTRE 6 MESI FA
Luca Casarini, chi è il capo missione della nave Ong Mare Jonio al largo di Lampedusa con 49 migranti

Luca Casarini, chi è il capo missione della nave Ong Mare Jonio al largo di Lampedusa con 49 migranti (Ansa)

ROMA – Luca Casarini, chi è il capo missione della nave Ong Mare Jonio al largo di Lampedusa con 49 migranti. “Quella è la nave dei centri sociali”, ha detto Matteo Salvini. E a farglielo dire è proprio la presenza di Luca Casarini, storico leader dei no global italiani e dei Disobbedienti del G8 a Genova.

Casarini nasce a Mestre l’8 maggio 1967, figlio di operai, trascorre l’infanzia tra Carpenedo e Monselice e si diploma a Padova. Negli anni ’80 si avvicina agli ambienti antagonisti di sinistra prima presso il centro sociale “Pedro” di Padova poi al “Rivolta” di Porto Marghera. Casarini diventa leader delle “Tute Bianche”, movimento nato all’interno dei no global, poi diventato “Disobbedienti”. Da capo del movimento si fa portavoce di diverse azioni di protesta come quella contro la Costituzione Europea, la guerra in Afghanistan e in Iraq e la costruzione della nuova base Usa a Vicenza. Ma è la contestazione del G8 di Genova a far uscire il suo nome sui giornali nella veste di portavoce e leader dei Disobbedienti.

Candidato nel 1999 alle elezioni comunali di Padova, Casarini è consulente dell’ex ministro per la Solidarietà Sociale Livia Turco durante il primo governo Prodi. La vicinanza alla politica resterà una costante nella sua vita. Nel 2014 si candida al Parlamento Europeo nella lista L’Altra Europa con Tsipras nella Circoscrizione Italia centrale ma non viene eletto. L’anno seguente entra a far parte della presidenza nazionale di Sel, il partito guidato da Nichi Vendola. E nel 2017 viene eletto segretario regionale in Sicilia sempre con Sel. L’anno scorso con la ong Mediterranea Saving Humans e la Mare Jonio si è messo in mare, “in prima linea per salvare vite umane”. (Fonte Wikipedia).