Mariastella Giorlandino scomparsa: “Vittima di stalking”. Procura apre inchiesta
Pubblicato il 27 Giugno 2014 - 21:38 OLTRE 6 MESI FA
Mariastella Giorlandino scomparsa: “Vittima di stalking”. Procura apre inchiesta
ROMA – La scomparsa di Mariastella Giorlandino rimane un mistero. Da oltre 48 ore non si hanno più notizie dell’imprenditrice romana e manager degli Artemisia Labs, che avrebbe confidato ad alcuni collaboratori di essere perseguitata da uno stalker. Il 27 giugno la Procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla scomparsa e al momento tutte le ipotesi restano aperte: dall’allontanamento volontario al rapimento.
La donna è scomparsa la sera di mercoledì insieme alla sua auto, una Smart Bianca. Inutili i tentativi del marito di rintracciarla telefonicamente: il suo cellulare risulta staccato.
Gli ultimi a vederla sono stati alcuni collaboratori con cui l’ imprenditrice sessantenne ha avuto riunioni sia a pranzo, sia nel pomeriggio. E proprio con uno di loro, qualche ora prima di sparire, si sarebbe sfogata:
“Non ce la faccio più, non mi permettono di lavorare. Sono vittima di continui esposti, stalking burocratico e ci sono persone che mi pedinano”.
Parole che adesso pesano come macigni anche alla luce delle denunce per stalking presentate lo scorso anno, in cui aveva raccontato di essere finita nel mirino di qualcuno che presentava esposti anonimi per spingere le forze dell’ordine a effettuare ispezioni nei centri di analisi e anche nella sua abitazione.
Sulla base di questi elementi che si stanno muovendo le ricerche dei carabinieri che hanno raccolto le testimonianze di parenti, amici e collaboratori che l’hanno incontrata nelle ultime ore. Indizi utili potrebbero arrivare dall’analisi dei tabulati telefonici e dalle celle agganciante durante il tragitto effettuato prima di sparire nel nulla.
Si cerca anche l’auto della donna con cui la donna era uscita di casa la mattina. Al momento tutte le ipotesi sono al vaglio degli inquirenti: dall’allontanamento volontario a qualcosa di più grave. Chi le è stata accanto negli ultimi tempi non nasconde, infatti, quanto fosse stressata.
Intanto la procura di Roma ha aperto un fascicolo sulla scomparsa. Gli accertamenti sono coordinati dal pm Mario Dovinola, al vaglio del quale c’è già un procedimento relativo a vicende finanziarie del Gruppo e una denuncia per stalking presentata dalla donna recentemente.
Tra le piste seguite a piazzale Clodio ci sarebbe anche quella riconducibile a conflitti in ambito familiare. La donna, si apprende da ambienti investigativi, avrebbe avuto dei dissidi relativi a questioni economico-lavorative. E mentre le ricerche vanno avanti senza sosta, il marito Carlo De Martino esprime “forte preoccupazione per l’inspiegabile assenza” della donna.
“Non ho parole per esprimere il mio profondo dolore, purtroppo e senza alcuna giustificazione, da ormai due giorni non dà più alcun segnale”.
Proprio per invitare chiunque la vedesse a prendere contatti con la famiglia ha riservato due avvisi a pagamento su quotidiani nazionali.
