Massimo Giuseppe Bossetti, gli avvocati chiederanno la scarcerazione

Massimo Giuseppe Bossetti, gli avvocati chiederanno la scarcerazione
Massimo Giuseppe Bossetti (Foto ANsa)

BERGAMO – Dopo 80 giorni in isolamento Massimo Giuseppe Bossetti, il carpentiere di Mapello accusato di aver seviziato e ucciso Yara Gambirasio, è pronto a uscire dal carcere. Almeno secondo i suoi legali che annunciano di voler depositare un’istanza di scarcerazione, “tra lunedì e martedì”.

Silvia Gazzetti, l’avvocato che con Claudio Salvagni assiste Bossetti, assicura:

“Non è un atto dovuto, né un tentativo campato per aria. Non lo depositiamo per far vedere al nostro assistito che qualcosa di concreto facciamo, oltre alla consultazione della mole di carte, lavoro che ci sta ancora impegnando. No, lo facciamo perché siamo convinti che ci siano gli elementi in virtù dei quali quest’uomo, dopo aver passato 80 giorni in una cella d’isolamento, possa essere scarcerato”.

Al momento l’unica persona che può incontrarlo ogni giorno è il cappellano del carcere di Bergamo, Don Fausto Resmini. In un’intervista a Credere don Resmini ha raccontato come trascorre le sue giornate:

“Quell’uomo mi chiede conto di Dio, e io non posso negarglielo. Chiede che si interceda per sé e i familiari, i suoi figli e – com’è tradizione – le persone cui non pensa nessuno. Poiché si dichiara innocente, prega anche per la soluzione positiva del caso che lo vede coinvolto”.

 

 

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