Meteo, neve a Roma nel week-end. Torna il freddo in tutta Italia

Pubblicato il 6 Febbraio 2013 - 09:03| Aggiornato il 2 Giugno 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Come un anno fa, anche questo febbraio potrebbe portare la neve su Roma. Gli esperti di Il Meteo.it e 3Bmeteo hanno annunciato “l’arrivo di una terza perturbazione che innescherà la formazione di un piccolo ciclone mediterraneo che sabato porterà fiocchi sui colli di Roma, fino a neve mista a pioggia su alcune zone della città. La neve sarà abbondante sulle colline, attorno a Frosinone, in Abruzzo, Molise, Sannio, Irpinia e tutte le zone interne della Campania, della Basilicata e della Calabria”.

In generale su tutta l’Italia è previsto per giovedì 7 febbraio l’arrivo di una nuova perturbazione di aria fredda che porterà pioggia e gelo. Il picco di freddo si toccherà nel week end, in particolare al centro-sud con rischio neve su Roma.

Nel fine settimana sono previsti “rovesci, nevicate a quote basse, forte vento e temperature che si abbasseranno costantemente da Nord a Sud, portandosi anche sotto le medie del periodo. il peggio però si preannuncia nel week end a causa della una nuova perturbazione che determinerà rovesci di neve fino in collina al Sud, a quote anche prossime la pianura al Centro”.

Ed è scattato la sera di martedì 5 febbraio lo stato di allerta per mare agitato e vento forte sull’Arcipelago e su tutta la costa tirrenica a nord di Piombino. Lo ha emesso la sala operativa unificata della protezione civile regionale. Le province interessate dalle mareggiate previste sono quelle di Massa-Carrara, Lucca, Pisa e Livorno.

Secondo Massimiliano Pasqui, dell’Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ibimet-Cnr), ”le correnti atlantiche con aria fredda persisteranno per parecchi giorni sull’Italia, almeno fino alla settimana prossima, ponendo fine al dominio dell’anticiclone che nei giorni scorsi aveva portato temperatura miti e bel tempo”. A risentire delle masse d’aria fredda polare marittima inizialmente saranno le regioni settentrionali, dove il maltempo porterà neve anche a bassa quota, per poi estendersi sulle regioni centrali.