Misano. Compra le sigarette, trova la foto della moglie morta… Non per tumore

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Luglio 2019 - 11:32 OLTRE 6 MESI FA

Misano. Compra le sigarette, trova la foto della moglie morta… Non per tumore

ROMA – Immaginate il raccapriccio, lo sbigottimento, l’indignazione di un uomo di cinquant’anni, vedovo da pochi mesi, appena uscito dal tabaccaio per comprare le sigarette: sul pacchetto si è ritrovato l’immagine della moglie agonizzante su un letto di ospedale, intubata e con la testa fasciata. E’ successo a fine 2018 a Misano: la donna era deceduta a novembre 2017 per un la malattia che nulla aveva a che fare con il fumo. 

L’uomo ha deciso di far causa alla multinazionale del tabacco che ha pubblicato la foto senza chiedere alcuna autorizzazione: ha chiesto cento milioni di risarcimento. “Quella pubblicazione non è mai stata autorizzata e che prima di pubblicizzare l’immagine, l’operatore deve verificare se ci sia o meno il consenso della parte interessata, e che nel caso di specie verosimilmente nessun controllo è stato effettuato”, ha scritto il legale del 50enne. Ma, suggerisce Il Resto del Carlino che ha diffuso la notizia, non sarà una battaglia facile. La multinazionale ha già risposto, e sembra tutt’altro che contrita. 

“Le segnaliamo che le informazioni, così come le immagini che appaiono sui pacchetti di prodotti del tabacco, sono tassativamente indicate e incluse negli elenchi stabiliti dalla normativa europea e dalla legislazione nazionale. In buona sostanza, la società utilizza solo diciture e immagini stabilite dalle predette normative e inserite negli appositi archivi ufficiali, strutturati per consentire alle società produttrici l apposizione delle avvertenze di legge sulle confezioni. Non c’ è peraltro alcuna discrezionalità nella scelta delle immagini da parte degli operatori del settore che sono obbligati a usare le immagini (che normalmente sono 14 per anno)”. (fonte Ansa)