Omicidio in un teatro a Milano: ucciso il regista Curreri

Pubblicato il 21 Ottobre 2011 - 15:26 OLTRE 6 MESI FA

MILANO, 21 OTT – Marco Curreri, regista cinematografico, è stato ucciso a colpi di pistola a Milano in un teatro di posa in via Watt, in zona Ticinese. Ad uccidere l’uomo sarebbe stato un ufficiale in congedo dell’esercito di 53 anni, rimasto lievemente ferito nella sparatoria. L’uomo si chiama Mauro Pastorello e risulta residente a Padova.  Aveva collaborato con la vittima ad un film precedente: ‘L’eroe di Podrute’, una pellicola di tema storico’.

E’ probabile che Pastorello sia entrato nel teatro di posa per chiedere il pagamento di una somma. Da qui sarebbe derivato il litigio sfociato in tragedia. Ancora non e’ chiaro per quale ragione, in questo caso, Pastorello indossasse una divisa da maggiore dell’esercito

Secondo quanto si e’ saputo, l’ex ufficiale si era congedato da capitano e il delitto, secondo le prime informazioni potrebbe essere legato a delle questioni lavorative tra l’omicida e la vittima. Pare infatti che tra i due ci sia stata una colluttazione perche’ anche l’ufficiale e’ rimasto ferito.

Secondo quanto riferito dal 118 i sanitari arrivati sul posto, dopo aver constatato il decesso della persona raggiunta dai colpi di pistola, hanno dovuto medicare l’ufficiale che poi e’ stato preso in consegna dai carabinieri.

La vittima aveva in previsione un film sulla vita dell’aviatore Francesco Baracca ma – stando ad alcuni attori – in passato si era verificato che il regista avesse avuto problemi a pagare attori e comparse. Non e’ escluso, quindi, che il delitto sia maturato per vicende di questo genere.

Nato a Torino nel 1972, Marco Curreri, 39 anni, ha diretto due film come regista, ‘Settanta’ e ‘Gli eroi di Podrute’, ma e’ piu’ conosciuto per le polemiche con ‘Striscia la notizia’, che in piu’ occasioni lo ha additato come truffatore.

Dal curriculum in rete, si scopre che Curreri ha debuttato come attore e fotomodello e ha frequentato la scuola di Gigi Proietti di Roma perfezionandosi come attore e doppiatore. Nel 1996 ha frequentato una scuola di regia e riprese presso l’Isver Rai di Milano e con la Television Spot Company, fondata nel 1998, ha iniziato la sua avventura televisiva nel network nazionale Odeon TV, realizzando i primi programmi televisivi come autore, regista e produttore.

Nel suo curriculum figurano due film come regista: ‘Settanta’ e ‘Gli eroi di Podrute’. Il primo e’ un film tragicomico tratto da una storia vera, che narra le vicende di una generazione in crisi, quella appunto degli anni settanta sempre alle prese con problemi di coppia.

Il film rilegge il classico ‘Signore e signori’ di Pietro Germi su vizi e virtu’ della provincia italiana. Il secondo lungometraggio ricorda invece l’eccidio di Podrute, avvenuto il 7 gennaio 1992 a Podrute, estremo nord della Croazia, dove quattro militari italiani ed un francese rimasero uccisi a seguito all’abbattimento dell’elicottero AB-205 dell’Aviazione Leggera dell’Esercito sul quale volavano impegnati per conto dell’European Community Monitor Mission (ECMM) da parte di una coppia di MiG-21 dell’Aeronautica Militare Jugoslava.