Ostia, ragazza di 15 anni violentata da due ragazzi mentre il fidanzato guardava

L'episodio sarebbe accaduto a Ostia, sul litorale capitolino, all'interno di un'auto, dove la vittima sarebbe stata portata dallo stesso fidanzatino.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Settembre 2022 - 18:55 OLTRE 6 MESI FA
Ostia ragazzina

Ostia, ragazza di 15 anni violentata da due ragazzi mentre il fidanzato guardava (foto ANSA)

Una ragazzina di 15 anni trascinata nell’orrore dal suo stesso fidanzato, un 16enne, rimasto poi indifferente di fronte agli abusi che altre due persone adulte commettevano su di lei. A distanza di un anno dalla vicenda di violenze sulla giovanissima con problemi psichici a Roma, arrivano gli arresti per due giovani maggiorenni.

Ragazzina violentata a Ostia

L’episodio sarebbe accaduto a Ostia, sul litorale capitolino, all’interno di un’auto, dove la vittima sarebbe stata portata dallo stesso fidanzatino. Secondo il racconto della ragazza, tra gli aguzzini c’è però anche lui, un sedicenne che la giovane aveva conosciuto da poco.

Nella macchina ci sono altri due ragazzi più grandi di età e amici di lui, che dopo poco cominciano a molestare la quindicenne: le insistenze diventano sempre più pesanti fin quando cominciano gli abusi. Tutto sarebbe avvenuto sotto gli occhi indifferenti dello stesso fidanzatino, il quale però non avrebbe preso parte alle violenze.

La denuncia 

Tra i due la storia termina, forse proprio a causa di quello choc, e solo dopo mesi la ragazza in lacrime decide di parlarne sollecitata dalla madre, insospettita dai suoi comportamenti. E’ proprio quest’ultima che, accortasi che qualcosa non va in sua figlia, si rivolge alla polizia. Scattano le indagini e dopo alcuni giorni arrivano gli arresti disposti dal gip ed eseguiti dagli uomini del X distretto di polizia. Il fidanzato 16enne, invece, per il momento è indagato e la sua posizione è al vaglio degli inquirenti.

Gli agenti hanno anche sequestrato il telefonino e altri oggetti personali della 15enne, tra cui quaderni e libri, per verificare il contenuto dei messaggi e le prove che incastrerebbero i tre aguzzini. Una vicenda resa ancora più drammatica dal fatto che la vittima, assistita dagli psicologi come prevede il protocollo in questi casi, ha problemi psichici.