Raffaele Sollecito ha già un permesso per espatriare in Svizzera

Pubblicato il 28 Marzo 2013 - 13:54| Aggiornato il 21 Novembre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Raffaele Sollecito avrebbe già pronto un “permesso di dimora B“, ovvero un certificato che gli consentirebbe di vivere in Svizzera. Il giovane, imputato nel processo per la morte di Meredith Kercher, dovrà affrontare un nuovo giudizio d’appello, dopo che la Cassazione ha annullato l’assoluzione per lui e Amanda Knox. Ecco cosa scrive il Corriere del Ticino:

“La richiesta è stata inoltrata regolarmente nel dicembre 2012 – conferma Attilio Cometta, capo della Sezione della popolazione – e il permesso è stato rilasciato nel mese di gennaio scorso. Il fatto che la Corte di Cassazione abbia annullato la sentenza assolutoria a favore del Sollecito, non ha ripercussioni sulla possibilità di rimanere in territorio elvetico. Contro questa persona una condanna penale cresciuta in giudicato, sebbene il reato possa essere grave, non sussiste – spiega Cometta – e già solo per questo fatto un provvedimento di revoca del permesso non è sostenibile. Un eventuale impedimento potrebbe sorgere a questo punto solo se l`autorità italiana dovesse decidere di limitare gli spostamenti del giovane, impedendogli di risiedere per un minimo di 6 mesi in Svizzera come prevede il permesso di dimora B che, in quel caso, potrebbe di conseguenza venir revocato”.