Rignano, le colleghe delle maestre: "Chi ha accusato paghi"

Pubblicato il 29 Maggio 2012 - 17:17 OLTRE 6 MESI FA

VITERBO, 29 MAG – ''Siamo soddisfatte, soddisfattissime. Noi abbiamo sempre saputo che Marisa Pucci, Silvana Magalotti e Patrizia Del Meglio, suo marito Gianfranco Scancarello e la bidella Cristina Lunerti erano innocenti. Vorremmo pero' che chi ha causato tanta sofferenza a loro, alle loro famiglie, a tutta Rignano Flaminio e, soprattutto ai bambini, fosse chiamato a rispondere del male fatto''. Le colleghe delle tre maestre assolte ieri dall'accusa di pedofilia non usano mezzi termini nel descrivere il loro stato d'animo.

''Scrivete – chiedono – che in questi anni, oltre a patire le pene dell'inferno, le nostre colleghe sono state sospese dal servizio, ricevendo dal ministero solo un piccola parte dello stipendio. E che continueranno a stare in questo stato finche' la sentenza non sara' passata in giudicato. E se ci volessero altri sei anni? Comunque rischiano di non tornare più a insegnare''.

Infine, le insegnanti lanciano un appello alla stampa: ''Togliete l'assedio a Rignano Flaminio. Ve lo chiediamo per il bene dei bambini che, vedendo tutto questo schieramento, si chiedono e ci chiedono perche' ci sia. Questa mattina le emittenti televisive avevano addirittura chiesto di allestire una postazione fissa davanti all'ingresso della scuola. Per fortuna il sindaco le ha convinte a piazzarsi nei pressi del comune, a debita distanza''.