Perché a Roma piove sempre alle 5 del pomeriggio? Temporali di calore e circolazione atmosferica bloccata

"L’orario è quello perché i temporali iniziano a formasi nel primo pomeriggio sull’Appenino e successivamente, dopo due-tre ore raggiungono le pianure e quindi anche Roma"

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Giugno 2023 - 15:00 OLTRE 6 MESI FA
perché a roma piove alle 5

foto Ansa

Puntuali, alle “cinco de la tarde” direbbe il poeta, nere e minacciose nuvole in viaggio si danno appuntamento per una sosta sui cieli di Roma. E scaricano sulla città pioggia a volontà, vere e proprie bombe d’acqua annunciate da violenti temporali. Perché la pioggia a Roma sempre alle cinque del pomeriggio con fantozziana sistematicità?

Perché a Roma piove sempre alle 5 del pomeriggio?

“Il fenomeno – spiega a Fanpage.it il meterologo di 3BMeteo Edoardo Ferrara – è indotto dal fatto che abbiamo una circolazione atmosferica bloccata da oramai diverse settimane.

L’alta pressione è sbilanciata sulle isole britanniche e il mediterraneo d’Italia invece è in balia di correnti stabili da Nord-Est. La conseguenza è la formazione di temporali – nelle ore pomeridiane – sull’Appenino, ma anziché scemare in loco viene trasportato da queste correnti provenienti da Nord- Est verso le pianure. Da qui, il successivo interessamento su Roma”.

Temporali di calore, cosa sono

“L’orario è quello perché i temporali iniziano a formasi nel primo pomeriggio sull’Appenino e successivamente, dopo due-tre ore raggiungono le pianure e quindi anche Roma. E’ questo il motivo per cui si reitera ogni giorno questa situazione, perché non sta cambiando l’assetto della pressione. Si tratta dei classici temporali di calore.

La differenza con Roma è che solitamente la configurazione può subire una mutazione: per due, tre giorni rimonta l’alta pressione, cambiano i venti e per qualche giorno i temporali non arrivano. La Capitale è bloccata da tre settimane con correnti continue che arrivano da Nord Est. Quindi il classico temporale di calore che c’è sull’Appennino reatino e del Frusinate viene trascino verso la pianura romana”.