A tre anni è già un eroe. L’eroe di San Niccolò, un quartiere di Firenze che ieri lo ha celebrato assieme al comitato “Viverelacittà”, festeggiando in modo originale il 2 giugno. Il piccolo ha il grande merito di essersi svegliato di prima mattina e di aver pianto a squarciagola, mettendo così in fuga un ladro seriale che era entrato nella sua camera. Ma eroi sono anche i carabinieri che, allertati dai genitori del bimbo, hanno intercettato e arrestato il ladro in fuga, recuperando anche il bottino che il malvivente aveva rastrellato nel corso di tre furti compiuti nel quartiere.
Tutto ha inizio alle 6,30 di martedì mattina. Una mamma, attirata dal forte pianto del figlio appena sveglio, scopre uno sconosciuto nella stanza del piccolo che ha solo tre anni. Si mette a urlare per lo spavento seguita, come un’eco, dal marito. “Al ladro, al ladro!” e il malvivente fugge via. I carabinieri si precipitano sul posto e, aiutati dal fatto che mentre saltava da un giardino all’altro è caduto da un muretto e si è fatto male, riescono a raggiungere il delinquente e ad arrestarlo. L’uomo, un cittadino kosovaro già raggiunto da un divieto di dimora a Firenze, ha ancora addosso la refurtiva accumulata nel corso di altri tre colpi messi a segno in altrettanti appartamenti di San Niccolò.