Sciopero aerei sabato 15 luglio, oltre 270mila i viaggiatori italiani che rischiano di restare a terra

Dopo i forti disagi di giovedì 13 luglio per lo sciopero dei treni, si prepara quello del personale di terra degli aeroporti che incrocerà le braccia per otto ore dalle 10 alle 18.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Luglio 2023 - 19:46 OLTRE 6 MESI FA
sciopero aerei 15 luglio

foto ANSA

Dopo lo sciopero dei treni, domani 15 luglio arriva quello degli aerei. A scioperare, da Nord a Sud della penisola, saranno i servizi di handling e check-in, che si fermeranno sabato per otto ore, dalle 10 alle 18. Incroceranno le braccia dalle 12 alle 16 anche i piloti di Malta Air, che opera i voli di Ryanair. E sempre sabato stop dalle 10 alle 18 per piloti e assistenti di volo di Vueling. I disagi negli aeroporti toccheranno anche Ita Airways, che ha cancellato 133 voli.

Sciopero degli aerei: disagi per oltre 270mila passeggeri

Uno sciopero che avrà pesanti ripercussioni nei passeggeri, con voli cancellati e voli in ritardo. Secondo una stima di ItaliaRimborso, oltre 270mila i viaggiatori italiani che possono subire un disservizio per lo sciopero aereo. Per lo sciopero di sabato 15 luglio, l’Enac ha diffuso l’elenco dei voli garantiti, che riguardano i movimenti aerei da e per l’Italia. Qui il link dove sono presenti tutte le tratte aeree garantite.

I motivi della protesta

La protesta è stata proclamata da Filt Cgil, Uiltrasporti e Ugl Trasporto Aereo a causa “di un accordo totalmente insoddisfacente per la categoria piloti e vista la totale chiusura al dialogo ed al confronto da parte della compagnia”, spiegano le tre sigle sindacali. E sempre sabato sciopero dalle 10 alle 18 di piloti e assistenti di volo di Vueling. A proclamare lo stop la Filt Cgil, sempre per la “mancata disponibilità aziendale” a dialogare con il sindacato. I disagi negli aeroporti toccheranno anche Ita Airways, che a causa dello sciopero “si è vista costretta a cancellare 133 tra voli nazionali e internazionali”, informa la compagnia sul proprio sito. Ma spiega di aver “attivato un piano straordinario” per limitare i disagi dei passeggeri, riprenotando sui primi voli disponibili il maggior numero possibile di viaggiatori quindi “il 40% riuscirà a volare nella stessa giornata”.