Sciopero trasporti Atm a Milano venerdì 16 luglio: orario di metro e bus e fasce di garanzia

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 15 Luglio 2021 - 20:45 OLTRE 6 MESI FA
sciopero trasporti atm milano

Sciopero trasporti Atm a Milano venerdì 16 luglio: orario di metro e bus e fasce di garanzia (foto ANSA)

Confermato lo sciopero Atm a Milano per venerdì 16 luglio. I lavoratori rappresentati dall’organizzazione sindacale Al Cobas incroceranno le braccia per protestare contro l’azienda che cura e gestisce i trasporti a Milano. Metro, bus e tram sono dunque a rischio. La manifestazione, comunicata soltanto l’8 luglio al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, è annunciata da Atm sulla propria pagina online.

Lo sciopero dei trasporti a Milano

Il sindacato ha proclamato uno sciopero di 24 ore “contro la liberalizzazione e la privatizzazione del trasporto pubblico locale (Tpl); contro le gare d’appalto e per la re-internalizzazione dei servizi di Tpl ceduti in appalto e in sub-appalto; contro il progetto Milano Next; per la re-internalizzazione delle lavorazioni; per la trasformazione di Atm Spa in Azienda Speciale del Comune di Milano e il conseguente affidamento diretto in house dei servizi gestiti dal Gruppo Atm e dei servizi di Tpl dell’intera Città Metropolitana Milanese; per la gratuità dei servizi di Tpl; per l’avvio di una commissione d’inchiesta che, faccia luce sulle recenti vicende in merito a fatti di corruzione in Atm; per la destituzione della dirigenza e il commissariamento delle ‘commissioni di gara’ che non hanno vigilato sulla regolarità degli appalti”.

L’orario dello sciopero dei mezzi di venerdì 16 luglio a Milano

A Milano, come la stessa Atm ha confermato sul proprio sito, l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio sia di superficie (quindi bus, filobus e tram) sia della metropolitana (quindi linea M1,M2, M3, M5) sarà possibile nella fascia oraria dalle ore 8.45 alle 15 e dalle 18 a termine del servizio.

L’Atm ha messo a disposizione dei passeggeri sul proprio portale – “nel rispetto delle disposizioni in materia di informazione all’utenza” –  le percentuali medie complessive di adesione registrate nel corso delle ultime astensioni proclamate dagli stessi sindacati: si tratta di numeri piuttosto bassi.