Green pass, verso l’obbligo per treni e aerei. Forse anche per i ristoranti al chiuso

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Luglio 2021 - 08:29 OLTRE 6 MESI FA
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Green pass, verso l’obbligo per treni e aerei. Forse anche per i ristoranti al chiuso (foto ANSA)

Green pass, verso l’obbligo per i trasporti a lunga distanza come aerei e treni entro luglio. E’ una delle ipotesi sarà valutata in occasione della cabina di regia, prevista lunedì o martedì prossimi. La misura ricorda il Green pass alla francese, con obbligo di vaccinazione per i viaggi a grande distanza, ma per il resto dovrebbe essere meno restrittivo di quello di Emmanuel Macron.

Green pass solo dopo la seconda dose

Tra i provvedimenti ai quali pensa il governo su suggerimento dei tecnici c’è anche quello di riservare – almeno per alcune attività – l’utilizzo del green pass solo dopo aver fatto la seconda dose, in linea con l’Unione europea. Un utilizzo diffuso del pass eviterebbe il ricorso a misure più restrittive. Su questo fronte, avanza l’ipotesi di un maggior peso dell’Rt ospedaliero – 30% delle terapie intensive e 40% dei ricoveri ordinari – sui profili di rischio da assegnare alle regioni.

La prima a parlare esplicitamente di “via italiana all’uso allargato del green pass” è stata Maria Stella Gelmini, che a Bruxelles dice che “è normale avere sensibilità differenti, ma sono fiduciosa che anche su questo tema, come ha detto il presidente (delle Conferenza delle Regioni) Fedriga, si troverà una soluzione unitaria”. “Se non vogliamo tornare a dover chiudere il paese non possiamo perdere tempo e non possiamo accontentarci dei risultati buoni che abbiamo raggiunto – aggiunge il ministro degli Affari regionali -. Dobbiamo fare uno scatto in avanti”.

All’interno della maggioranza la discussione è aperta sulla lista delle attività dove sarà indispensabile avere la certificazione per dimostrare di essere vaccinati, oppure essere guariti, oppure avere un tampone negativo nelle 48 ore precedenti. Ma la scelta è fatta e sarà operativa entro la fine di luglio, probabilmente già la prossima settimana. A preoccupare è la risalita dei contagi ma soprattutto il tasso di positività tornato a 1,3% a causa della variante Delta. 

Green pass, dove scatta l’obbligo

Ovunque ci sia un affollamento il green pass sarà obbligatorio: quindi stadi, concerti e sale degli spettacoli. Confermato anche per i matrimoni. Bisognerà avere la certificazione per viaggiare sui treni a lunga percorrenza e in aereo, anche se sono dotati del sistema di areazione verticale, mentre non è prevista la stessa misura per il trasporto pubblico. Se non sarà trovata una soluzione su bus e metro rimarranno dunque le attuali regole e la capienza dovrà essere limitata, per garantire il distanziamento di almeno un metro tra i passeggeri.

Infine sarà il confronto all’interno della cabina di regia del governo a sciogliere il nodo sull’obbligo di green pass per i ristoranti al chiuso. Se i contagi continueranno a salire si sceglierà di far entrare in vigore la regola.