Stromboli, il vulcano torna ad eruttare: cenere sulle case, paura tra i turisti FOTO
Pubblicato il 28 Agosto 2019 - 12:43 OLTRE 6 MESI FA
MESSINA – Lo Stromboli torna a farsi sentire. Il vulcano ha ripreso ad eruttare la mattina di mercoledì 28 agosto. Una forte esplosione è stata sentita in tutto l’arcipelago delle Eolie dopo mezzogiorno, con ricaduta di sabbia, cenere e altro materiale vulcanico.
Alcuni testimoni hanno riferito che l’eruzione, preceduta da un forte boato, sarebbe stata di intensità maggiore a quella che il 3 luglio scorso provocò una vittima. Sembra che sia franato un costone. Al momento non si segnalano danni a persone o cose, tranne piccoli focali d’incendio sul versante di Ginostra del Vulcano.
La colonna di fumo si è alzata per centinaia di metri sopra al cratere. A Panarea, affollata di turisti, la zona del porto è stata sgomberata per il rischio di una onda anomala ma poco dopo riaperta.
Durante l’eruzione del 3 luglio un giovane di Milazzo (Messina) che stava scalando il cratere era stato travolto dalla lava e ucciso. Già nel 2008 un’onda anomala aveva provocato danni alle Eolie.
Fonte: Ansa