Test d’ingresso Medicina, a Bari plico manomesso: quiz a rischio in tutta Italia

BARI – Un plico manomesso a Bari e ora i test di tutta Italia rischiano di essere annullati. La Digos sta indagando sui test di ingresso alla facoltà di Medicina che si sono svolti a Bari, all’interno dei locali della facoltà di Economia. L’ipotesi è che un plico sia stato manomesso, visto che all’interno di una scatola sono state trovate 49 buste anziché le 50 che ci si aspettava. L’anomalia è stata subito segnalata dai membri della commissione.

Il rettore ha poi avvisato il ministero e i funzionari hanno a loro volta spiegato che potrebbe essersi trattato di un disguido tecnico: la busta mancante sarebbe per errore finita in un altro ateneo, forse a Milano. Ma le associazioni studentesche Udu e Rete Studenti Medi da Roma annunciano un esposto in Procura, che sarà depositato nelle prossime ore. Il rischio è che possa essere annullato tutto il concorso, a livello nazionale:

“A Bari un plico non solo è stato aperto prima che gli studenti entrassero, ma addirittura al suo interno sono state ritrovate solo 49 buste a fronte delle 50”.

Per il caso di Bari le associazioni chiedono “il sequestro di tutti i compiti inoltrati al Cineca per la correzione e di tutta la documentazione in originale presente ancora presso l’Ateneo. Se i compiti sono usciti da Bari o da un’altra sede è tutto il concorso da annullare. In una graduatoria nazionale quello che succede a Bari si ripercuoterà a catena sulle altre sedi per questo chiediamo già da ora al ministro di sanare le ammissioni di tutti i partecipanti al test consentendo loro di studiare nel prossimo anno accademico. Se un concorso è truccato non possono rimetterci sempre gli studenti”.