Tevere, secondo allarme. 36 ore di pericolo, terra piena d’acqua non assorbe più

allerta-tevere-1
Il Lungotevere a Roma in questi giorni di pioggia

ROMA – Di nuovo pioggia e per giorni ancora. E arriva un secondo allarme per il Tevere. Dalle 14 del 3 febbraio la Regione Lazio ha emesso un avviso per le successive 36 ore considerata “la situazione meteo e lo stato di saturazione del suolo”. Ovvero: la terra è satura d’acqua vista l’acqua arrivata in questi giorni e non ne può assorbire di altra, non drena più. L’allerta riguarda in particolare il bacino medio del Tevere, Roma compresa, l’Aniene e il Liri.

L’avviso riguarda varie zone con diversi livelli di criticità: in particolare il bacino medio Tevere, compresa la zona di Roma, il bacino dell’Aniene, il bacino del Liri che sono in codice arancione. Meno preoccupante il rischio idrogeologico localizzato su bacini costieri nord e sud e l’Appennino di Rieti, classificati in codice giallo. Allertate tutte le strutture della Protezione Civile Regionale.

 

Gestione cookie