Truffa finto avvocato e carabiniere: rubati 30mila€ anziana

di redazione Blitz
Pubblicato il 23 Marzo 2016 - 17:25 OLTRE 6 MESI FA
Truffa finto avvocato e carabiniere: rubati 30mila€ anziana

Truffa finto avvocato e carabiniere: rubati 30mila€ anziana

FERRARA – Hanno bussato alla porta con la scusa di un familiare portato in caserma per un incidente stradale e una finta cauzione da pagare. Così due impostori, nelle finte vesti di un avvocato e un carabiniere, hanno scucito a un’anziana di 86 anni cospicue somme di denaro per ben tre volte. Tutto nel giro di poche ore. La truffa è andata in scena a Ferrara, nella zona di Viale Cavour.

Il quotidiano La Nuova Ferrara racconta:

Hanno capito che potevano alzare la posta, e non hanno avuto pietà. Trentamila euro, carpiti in tre distinti “assalti” nell’arco di poche ore, e la somma di denaro portata via a un’anziana 86enne residente nella zona di viale Cavour con l’ennesimo raggiro del finto avvocato e del finto carabiniere. Un trucco messo a segno ormai diverse volte in città ai danni di pensionati, ma che purtoppo, nonostante raccomandazioni e decaloghi antitruffa, continua a mietere vittime.

Questa volta è toccato a un’anziana signora che, in preda all’angoscia, non ha esitato a credere a ogni parola dei malviventi e, per tre volte, ha consegnato loro diecimila euro, credendo in questo modo di togliere un familiare dai guai. Un finto carabiniere infatti ieri mattina l’ha contattata dicendo che un suo parente si trovava bloccato in caserma per un problema (quasi sempre la “scusa” è aver provocato un incidente stradale) e che occorreva pagare una “cauzione” da consegnare a un avvocato che, di lì a poco, si sarebbe presentato a casa sua.

È così è stato. La prima volta, alle dieci del mattino, l’anziana gli ha consegnato diecimila euro. Ma evidentemente qualcosa, nell’atteggiamento angosciato dell’anziana, ha indotto i malviventi ad approfittarne, a chiedere di più Così, accampando ostacoli e intoppi burocratici di varia natura, il falso avvocato da lì alle due del pomeriggio è tornato alla carica altre due volte, spillando ogni volta altri diecimila euro. Troppo tardi la signora si è resa conto di essere caduta in uno spaventoso raggiro, e ha chiamato i carabinieri per denunciare l’accaduto. Gli stessi carabinieri hanno diffuso un decalogo per aiutare gli anziani a difendersi da quella che sta diventando una vera e propria emergenza in città, considerato che solo nell’ultima settimana si sono registrati quattro casi, il più recente solo venerdì scorso ai danni di un’anziana vedova di 79 anni.

Le raccomandazioni vanno dal non aprire la porta a sconosciuti, anche se vestono l’uniforme e, nel dubbio, chiamare sempre il 112. Prudenza anche quando si va a ritirare la pensione in banca o all’ufficio postale e mentre si fanno prelievi al bancomat: la cosa migliore sarebbe farsi accompagnare e in ogni caso evitare di fermarsi se si viene avvicinati per la strada e, se ci si sente osservati, avvertire i funzionari dell’istituto di credito.