Usura: prestò soldi al sondaggista Crespi, chiesti 2 anni alla “Maga Ester”

Pubblicato il 18 Novembre 2010 - 16:00 OLTRE 6 MESI FA

Il pm di Milano ha chiesto due anni di reclusione per la “maga” Ester Barbaglia accusata di aver prestato denaro a tassi da usura a Luigi Crespi, ex sondaggista del premier Silvio Berlusconi e inventore del famoso “contratto con gli italiani”. Stando alle indagini del pm Laura Pedio, la maga, che ha già subito diversi processi a Milano, avrebbe prestato 200 mila euro nel 2005 a Crespi, dopo il fallimento di Hdc, la società del sondaggista (per il crac Crespi è imputato, assieme ad altre persone, a Milano).

La maga Ester avrebbe chiesto indietro al sondaggista 325 mila euro, applicando, secondo l’accusa, tassi da usurai. Dopo la richiesta della maga era scattata la denuncia di Crespi. Il pm al termine della sua requisitoria ha chiesto anche una multa di settemila euro per la maga, mentre l’avvocato Sergio Callipari ha chiesto per lei l’assoluzione.

”Ho dato i soldi a Crespi – si era difesa Ester Barbaglia nel corso di un interrogatorio in aula – perchè gli volevo bene”. La sentenza è prevista per il prossimo 16 dicembre davanti alla seconda sezione penale.