Venezia: turisti si lamentano per conto 500 euro. Sindaco Brugnaro: “Pezzenti”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 9 Novembre 2017 - 09:35 OLTRE 6 MESI FA
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Luigi Brugnaro, il sindaco di Venezia che difende il ristoratore che ha spennato i turisti (foto Ansa)

VENEZIA – Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia, giustifica il conto da oltre 500 euro presentato da un ristoratore a un gruppo di turisti, che definisce “pezzenti“. I turisti avevano mandato una lettera al sindaco per lamentarsi del comportamento del titolare del locale, ritenendo che il conto fosse stato gonfiato, approfittando del fatto che non parlavano italiano. La risposta di Brugnaro è a dir poco sorprendente: il sindaco sostiene, in parole povere, che sia giusto pagare tanto a Venezia e ha invitato i turisti a imparare l’italiano.

Questo è ciò che ha detto Brugnaro a Sky Tg24: “Pezzenti. Uno mangia e beve, poi dice che non sapeva la lingua. Ma se vieni in Italia devi imparare l’italiano, anche un po’ di veneziano non farebbe male”. I tre turisti avevano pagato oltre 500 euro per un pranzo di pesce in una trattoria vicino a San Marco. Avevano poi scritto una lettere proprio a Brugnaro, per lamentarsi del trattamento subito dal ristoratore. “Hanno mangiato aragosta – ha detto Brugnaro, ai microfoni di Sky Tg24 – e non hanno lasciato niente sul piatto. Ho chiesto al cameriere se gli avessero lasciato la mancia, neanche quello”.

La lettera, quindi, “viene rimandata al mittente, è giusto che abbiano pagato”. “Anzi – aggiunge -, vorrei fare un plauso al ristoratore che ha emesso lo scontrino, dimostra ancora una volta che a Venezia c’è la legalità. Se venite a Venezia dovete sapere che siete a Venezia, dovete spendere qualcosina. Anzi, lasciate la mancia alle persone che lavorano per voi. Siete i benvenuti, ma dovete spendere”.