Venezia. Rapine e furti in aumento: “Colpa della crisi economica”

di Giulia Cerasi*
Pubblicato il 10 Marzo 2010 - 16:15 OLTRE 6 MESI FA

La crisi economica non si fa sentire solo nelle grandi banche o nelle importanti industrie: ogni giorno la vivono migliaia di cittadini, da chi non ce la fa ad arrivare a fine mese a chi, chiudendo la serranda del proprio negozio, teme ogni giorno furti o aggressioni. Secondo un rapporto di Confcommercio Venezia, l’aumento di rapine in negozi e supermarket, registrato nelle ultime settimane, è proprio da addebitarsi alla crisi.

La situazione è in continuo peggioramento: il numero di piccoli furti (anche di generi alimentari) è cresciuto, nei supermercati vengono utilizzati sempre più spesso personale di sorveglianza o telecamere.

“L’escalation di furti e rapine cui stiamo assistendo – dice il presidente di Confcommercio Unione Venezia, Massimo Zanon – è anche frutto della crisi economica. Da un lato aumentano i furti di generi alimentari (tanto che alcuni negozianti si stanno attrezzando con personale di sorveglianza, di rinforzo alle telecamere), dall’altro, ai soliti piccoli criminali di professione, si aggiungono persone disperate che hanno perso il lavoro e non sanno più come sbarcare il lunario o sono sopraffatte dai debiti”.

Ma i supermercati non sono l’unico bersaglio. Chiunque svolge attività “sulla strada”, nelle tabaccherie, nei panifici, passando per i distributori, ormai vive nel terrore. Tabaccai e benzinai sono anzi le “prede” più appetibili e sono anche le più esposte perchè tanti clienti pagano in contanti. Dal 15 gennaio i colpi messi a segno ai danni dei soli tabaccai della provincia sono stati ben 13.

“Quel senso di sollievo che il commerciante aveva un tempo quando calava la serranda è sparito – ricorda il presidente della Confcommercio – Ormai la chiusura serale coincide con la paura. E non basta più guardarsi le spalle soltanto in quel momento: molti vengono rapinati anche in auto o sotto casa, dopo essere stati seguiti dal negozio”.

* Scuola di Giornalismo Luiss