Vidor (Treviso), operaio muore folgorato dopo aver urtato con la betoniera i fili dell’alta tensione

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Novembre 2021 - 18:10 OLTRE 6 MESI FA
Treviso operaio folgorato

Vidor (Treviso), operaio muore folgorato dopo aver urtato con la betoniera i fili dell’alta tensione

Valentino Zanutto, 43enne di Conegliano (Treviso), è morto folgorato mentre lavorava in un cantiere edile attivo nelle pertinenze di un’azienda agricola di Vidor, sempre nel trevigiano.

Articolo aggiornato alle ore 18:10.

Operaio muore folgorato dopo aver urtato con la betoniera i fili dell’alta tensione

Secondo la prima ricostruzione dell’accaduto, ad uccidere Zanutto con tutta probabilità è stata la scarica elettrica provocata dal contatto del lungo braccio metallico della betoniera, comandato via radio da un collega, con i conduttori di una linea a media tensione vicina all’area del cantiere e che passa ad alcuni metri di altezza dal suolo. L’operaio era impegnato nella ristrutturazione di un’abitazione da adibire a residenza del custode di un’azienda vitivinicola di Vidor, nota nella zona per la sua produzione di Prosecco. Nonostante i soccorsi tempestivi, grazie a personale sanitario giunto dal vicino ospedale di Montebelluna, ogni tentativo di rianimazione è stato vano. Ora toccherà agli investigatori comprendere se vi siano responsabilità nell’accaduto e se tutte le misure di sicurezza nell’allestimento del cantiere siano state rispettate. 

La vittima morta sul colpo

Oltre ai sanitari del 118, sul posto presenti anche i tecnici dello Spisal e il comandante della Stazione dei Carabinieri di Valdobbiadene. L’operaio, dipendente di un’azienda di costruzioni di Sernaglia della Battaglia (Treviso), risiedeva a Farra di Soligo (Treviso), era sposato e padre di due bambini di 8 e 13 anni.