Afghanistan/ Attentato suicida nella provincia dell’Uruzgan, 6 morti e sei feriti
Un attentatore suicida si è fatto saltare in aria martedì mattina nei pressi di un checkpoint dell’esercito afghano nel distretto di Churi, nella provincia dell’Uruzgan, nell’Afghanistan meridionale, provocando la morte di sei persone tra cui quattro soldati afghani. Lo riferisce l’agenzia d’informazione ‘Xinhuà, citando fonti della polizia locale.
«Un uomo con una cintura esplosiva si è fatto saltare vicino a un posto di blocco allestito sulla strada che collega il capoluogo Trinkot al distretto di Chora», ha dichiarato Juma Gul Hemeat, capo della polizia dell’Uruzgan.
Il generale Abdul Majid ha indicato che l’attentatore suicida si è fatto esplodere alle 9.30 (le 7 italiane) davanti ad uno dei seggi approntato per le elezioni presidenziali del 20 agosto. Oltre alle vittime, lo scoppio ha causato anche sei feriti, di cui tre militari.
Nessun gruppo filo-talebano ha per il momento rivendicato l’attacco, ma i sospetti principali delle autorità si concentrano sui ribelli anti-governativi che nelle scorse settimane hanno annunciato un’ondata di attentati in vista delle elezioni presidenziali di giovedì.
