Anthony Schinella, spia Usa si uccide davanti alla moglie nel giardino di casa Anthony Schinella, spia Usa si uccide davanti alla moglie nel giardino di casa

Anthony Schinella, spia Usa si spara davanti alla moglie nel giardino di casa

Anthony Schinella, 52 anni, spia americana di alto profilo del National Intelligence Officer for Military Issues il 14 giugno scorso si è suicidato davanti alla moglie nel giardino di casa ad Arlington in Virginia.

Il suicidio di Anthony Schinella, si è sparato un colpo di pistola alla tempia, è stato tenuto riservato dalle agenzie di sicurezza.

L’agente nascondeva dei segreti sulle sue tendenze ses*uali. Dopo la sua morte, la moglie Sara Corcoran ha scoperto un’enorme collezione di bondage e oggetti sadomaso nascosti in casa, nonché 24 pistole e munizioni.

Schinella e Corcoran, giornalista, si erano sposati da poco e nel giro di poco tempo lui sarebbe andato in pensione.

A The Intercept, Corcoran ha spiegato che quando Schinella si è tolto la vita, lei aveva intenzione di allontanarsi dal marito.

Dopo il suicidio, un agente di collegamento tra l’Fbi e la Cia è entrato nella casa di Schinella.

Ha preso i passaporti, il telefono criptato e passato al setaccio l’abitazione, secondo quanto rivelato dalla moglie.

La Cia non ha fornito a Corcoran alcun dettaglio sul suicidio del marito.

Nell’intellingence Usa, Schinella era un analista di alto livello di affari militari e membro del National Intelligence Council (Nic) nonché un esperto delle capacità militari dei talebani.

Schinella si è tolto la vita prima che il 26 giugno il New York Times riferisse che la Russia ha pagato i talebani per uccidere i soldati americani in Afghanistan.

Il Nic aveva redatto un rapporto sostenendo che sui soldi dati ai talebani l’intelligence era inconcludente ma il documento è trapelato.

Nel rapporto non veniva menzionato il suicidio di Schinella. (Fonte: The Sun)

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