Le muore la figlia, in ufficio la riprendono: “Basta lamentarsi”

Pubblicato il 6 Settembre 2011 - 16:09 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Aveva perso la figlia per una leucemia da pochi giorni dopo una lunga malattia, e per Cecilia Ingraham l’ufficio era anche un modo per non restare a casa a pensare. Ma la sua tristezza, le sue lacrime e il suo frequente ricordare la bambina morta ha portato questa donna a fare causa alla sua azienda. Il capo le aveva infatti intimato di non parlare più della sua tragedia personale e di togliere le foto della figlia dalla sua scrivania: questa storia infatti, e le continue lamentazioni, avevano disturbato l’atmosfera sul posto di lavoro, abbassando il rendimento di tutti. Ma questa mamma del New Jersey non si è data per vinta e ha citato la sua azienda, la Ortho-McNeil Pharmaceutical.

Il suo capo le aveva suggerito di fare come se la figlia non fosse mai esistita, consigliandole andare a sfogarsi nel suo ufficio, se ne avesse sentito il bisogno, limitandosi però a parlare dietro una parete. Cecilia a quel punto ha lasciato l’ufficio senza fare ritorno, andando dritta da un avvocato.