Cina, il galateo per viaggiatori: “Non sputate e non gridate parolacce”

In Cina è stato pubblicato un galateo per insegnare ai cinesi che vanno all’estero a comportarsi meglio: tra i comportamenti proibiti ci sono “sputare, buttare la spazzatura per terra e pulirsi le scarpe nelle lenzuola”
Pechino ha realizzato un manuale per correggere il comportamento dei turisti cinesi all’estero

PECHINO –  Non costringere gli stranieri a posare per le proprie foto, non buttare per terra la spazzatura, non pulirsi le scarpe con le lenzuola: è il galateo dei cinesi che viaggiano.

E’ stato pubblicato grazie ai suggerimenti arrivati da un sondaggio di Living Social, azienda americana di e-commerce che si occupa di promuovere il turismo.

I cinesi avranno pure i soldi per girare il mondo, ma insieme agli americani sono in cima alla classifica dei turisti meno educati secondo il sito Usa. Tra le prodezze di cui si fregiano ci sono sputi per terra, parolacce e grida, e altre più particolari come, appunto, pulirsi le scarpe nelle lenzuola e buttare per terra la spazzatura.

Il fenomeno sarebbe talmente diffuso che le preoccupazioni sono passate dai giornali al governo. Da qualche anno anche nella televisione cinese ci sono dibattiti sulla scarsa educazione dei turisti cinesi. Ora è arrivato il sondaggio di Living Social, tanto crudo e dettagliato da imbarazzare il regime. Che è corso ai ripari.

Del resto si tratta di una questione che già in passato ha provocato imbarazzi per Pechino. Nel 2006 il ministro del Turismo cinese decise di pubblicare un “Manuale per il comportamento corretto dei cinesi all’estero” che venne subito distribuito a tutte le agenzie di viaggio e alle le guide turistiche.

Dodici anni dopo, però, la situazione è cambiata poco. Mentre il numero dei turisti cinesi è cresciuto esponenzialmente.

 

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