Coronavirus, 20 americani contagiati dei 300 evacuati dalla nave da crociera Diamond Princess
Pubblicato il 17 Febbraio 2020 - 09:26 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Quattordici cittadini statunitensi degli oltre 300 evacuati in Giappone dalla nave da crociera Diamond Princess e ora in volo verso gli Stati Uniti, sono risultati positivi al coronavirus, secondo quanto comunicano in una nota congiunta il Dipartimento di Stato e quello della Sanità Usa, sulla base dei test compiuti alcuni giorni prima.
“Queste persone – si legge – sono state trasferite in modo rapido e sicuro in un’area di contenimento a bordo dell’aereo, secondo i protocolli standard”.
Coronavirus: anche australiani e canadesi giù da Diamond Princess.
Oltre agli Stati Uniti e all’Italia, anche Australia, Canada, Corea del Sud, Hong Kong e Taiwan hanno deciso di evacuare i propri cittadini che sono in quarantena per l’epidemia di coronavirus a bordo della nave da crociera Diamond Princess.
Sulla nave, ancorata dal 5 febbraio al porto di Yokohama, in Giappone, ci sono almeno 3.700 persone, 355 delle quali sono risultate positive e ricoverate in ospedale.
Di queste 200 sono australiane. A Canberra – si legge sui media – ieri sera e stamani si è riunito il comitato nazionale di sicurezza del governo per elaborare un piano di evacuazione e oggi è previsto un sopralluogo a bordo della Diamond Princess del direttore per le malattie infettive del governo australiano, Paul Armstrong.
Il Canada ha inviato un volo charter per prelevare i suoi 255 cittadini (che una volta rimpatriati dovranno sottostare a un periodo di due settimane di quarantena presso una base di addestramento della marina a Cornwall, in Ontario).
Piani simili anche da parte di Hong Kong (300 i cittadini a bordo, 11 delle quali infettate dal virus) e Taiwan (una ventina a bordo), che sono in trattativa con Tokyo.
Quanto alla Corea del Sud, l’agenzia Yonhap fa sapere che i 14 cittadini (cinque dei quali membri dell’equipaggio) saranno riportati in patria in aereo, dove anch’essi dovranno sottoporsi a due settimane di quarantena aggiuntiva.
(fonte Ansa e Agi)