Giappone a rischio blackout. Acqua sul reattore 3, allarme per il 4. Gli Usa: “Radiazioni potenzialmente letali”

Pubblicato il 17 Marzo 2011 - 08:13 OLTRE 6 MESI FA

La centrale di Fukushima

TOYOHASHI (GIAPPONE) –  Rischia di restare al buio il Giappone, c’è il pericolo di un gigantesco blackout, se i consumi non saranno ridotti a causa del calo della produzione di elettricità. Intanto la paura nucleare resta, la centrale sembra fuori controllo, Tokyo ci riprova e gli elicotteri militari hanno iniziato a sganciare acqua sul reattore n.3 della centrale nucleare di Fukushima.

Si teme che il reattore possa aver rilasciato vapore radioattivo a causa di danni al contenitore del nocciolo.

Le immagini scorrono in diretta sulle televisioni giapponesi, mentre gli Stati Uniti sono in allarme per quella centrale nucleare a Fukushima, che da giorni sta tenendo Tokyo e il mondo intero con il fiato sospeso. Sta diffondendo ”radiazioni estremamente forti, potenzialmente letali” per le persone che stanno cercando di limitare la perdita di sostanze radioattive, sostiene Gregory Jaczko, capo della Nrc, la Nuclear Regulatory Commission, l’ente nucleare americano.

Gregory Jaczko ha fatto questa scioccante rivelazione a Capitol Hill, durante la sua audizione alla Commissione Energia e Commercio della Camera.

”Crediamo che tutta l’acqua dalla piscina del reattore 4 della centrale di Fukushima Daiichi sia andata via e che il sistema secondario di contenimento sia andato distrutto. A questo punto – ha aggiunto – pensiamo che il livello di radiazioni sia estremamente alto, in grado di impedire la possibilita’ di prendere misure adeguate a risolvere il problema”.

Il capo della Ncr, ha detto di sospettare che l’esplosione dell’idrogeno all’interno dell’unità sia stata dovuta al fatto che le barre siano rimaste scoperte nella piscina”.

Secondo alcuni osservatori americani, senza l’acqua che raffreddi, le barre potrebbero surriscaldarsi e causare un’esplosione. Jaczko non ha riferito quale siano le sue fonti, da dove abbia tratto queste informazioni che contrastano con quanto ripetono le autorità giapponesi, cioè che c’è ancora acqua in quel reattore. Mentre i media americani stanno diffondendo con grande enfasi le rivelazioni di Jaczco, Anderson Cooper, uno degli inviati di punta della Cnn, sta raccontando che ormai molti giapponesi stanno cominciando a perdere fiducia in quello che dice il loro governo circa il reale grado di gravità della fuga radioattiva.

Il Dipartimento di Stato americano ha autorizzato le famiglie del suo personale all’ambasciata in Giappone a lasciare il Paese, se lo vogliono.