Iran, arrestati 4 “terroristi”: “Sono legati alla Gran Bretagna”

Pubblicato il 4 Novembre 2010 - 08:06 OLTRE 6 MESI FA

Il ministero dell’Intelligence iraniano ha annunciato l’arresto di quattro ‘terroristi’ legati alla Gran Bretagna accusati di omicidio. Lo riferisce l’emittente Press Tv. Gli arresti, scrive Press Tv sul proprio sito, sono stati effettuati nella città occidentale di Marivan. I quattro, Majid Bakhtiar, Hajeer Ebrahimi, Loqman Moradi e Zanyar Moradi, appartengono al gruppo “Komala”, attivo in Iran sin dal 1979, e sono accusati di aver portato a termine almeno cinque omicidi negli ultimi due anni.

Il gruppo “ha confessato” di aver ricevuto ordini da un loro comandante, “Jalil Fattahi”, che attualmente risiede in Gran Bretagna, nella città irachena di Suleymaniye. Secondo il ministero dell’Intelligence, prosegue l’emittente, “la Gran Bretagna non solo porta avanti attività di spionaggio in Iran, ma sostiene e finanzia alcuni gruppi terroristi nel Paese”. Le autorità della Repubblica islamica accusano spesso Usa e Gran Bretagna di muovere i fili del terrorismo interno.