Iraq, in fiamme un albergo del Nord: 29 morti, 4 sono americani

Pubblicato il 16 Luglio 2010 - 09:03 OLTRE 6 MESI FA

La città irachena di Suleimaniya

Almeno 29 persone sono morte e altre 23 sono rimaste ferite nell’incendio di un albergo di Suleimaniya, nel nord dell’Iraq. Lo rende noto il direttore dell’ospedale locale. Fra le vittime, tra le quali donne, bambini, ci sono anche quattro americani,  e tre ingegneri originari delle Filippine, della Cambogia e dello Sri Lanka che lavoravano per l’operatore di telefonia mobile Asiacell.

Gli investigatori locali, in una zona a maggioranza curda e relativamente tranquilla da mesi, hanno detto che l’incendio non è stato causato da un atto terroristico. L’albergo è il Soma Hotel nel centro della città.

Almeno tre persone sono morte gettandosi dalle finestre del terzo piano, ma la maggior parte è deceduta per soffocamento a causa del fumo. Tra le vittime, hanno confermato le fonti, ci sono donne e bambini ed alcuni stranieri di cui non è stata fornita la nazionalità.