Benedetto XVI: “Basta uccidere i cristiani”

Pubblicato il 4 Maggio 2010 - 14:00 OLTRE 6 MESI FA

Benedetto XVl

Il Papa è  vicino all’Iraq. Dopo l’attentato di domenica scorsa, costato la vita a quattro studenti cristiani, Benedetto XVI ha voluto esprimere il proprio dolore per una notizia di violenza in arrivo dal Paese.

Nel suo messaggio alla Chiesa Caldea, il Papa si è detto “profondamente rattristato per la tragica perdita di vite e per i feriti” causati dall’attentato che ha fatto strage su un convoglio di bus che portava diversi studenti cristiani all’Universià di Mosul.

Ratzinger ha ribadito la sua “vicinanza spirituale alle comunità cristiane dell’Iraq” e ha rinnovato il suo appello affinché “si percorrano le vie della pace e si respingano tutti gli atti di violenza” .

Domenica monsignor Emil Nona, arcivescovo caldeo di Mosul, aveva subito commentato duramente l’attacco in Iraq: “Siamo davanti ad un altro, ennesimo attacco contro i cristiani – ha detto – la violenza continua senza tregua. Il vuoto di potere che si e’ creato dopo il voto, l’assenza di un nuovo Governo, le diatribe interne ai partiti non fa altro che creare un terreno adatto alla violenza”.