Jeffrey Epstein resta in carcere fino al processo: negata la cauzione, aveva offerto 559 mln di dollari

di Daniela Lauria
Pubblicato il 18 Luglio 2019 - 21:34| Aggiornato il 19 Luglio 2019 OLTRE 6 MESI FA
Jeffrey Epstein resta in carcere fino al processo: negata la cauzione, aveva offerto 559 mln di dollari

Jeffrey Epstein resta in carcere fino al processo: negata la cauzione, aveva offerto 559 mln di dollari

NEW YORK – Il miliardario americano Jeffrey Epstein dovrà attendere in prigione il processo che lo vede imputato con le accuse di traffico se***ale di minorenni. Il giudice distrettuale di New York Richard Berman gli ha negato i domiciliari su cauzione.

Il finanziere, un tempo amico di Bill Clinton, Donald Trump e del principe Andrea, aveva chiesto di soggiornare nella sua residenza newyorchese da 77 milioni di dollari e aveva offerto come garanzia 559 milioni di dollari. Ma per i procuratori persiste il pericolo di fuga, il pericolo sociale e di inquinamento delle prove per potenziali interventi su testimoni. 

Epstein è accusato di aver dato centinaia di dollari a diverse ragazzine, anche quattordicenni, per massaggi ed altri atti se***ali, pagando inoltre alcune di loro perché reclutassero altre vittime. I fatti risalgono al periodo tra il 2002 e il 2005 e potrebbero costare al tycoon sino a 45 anni di galera. Il che, vista l’età di Epstein (66 anni), equivarrebbe a un ergastolo.

Nelle perquisizioni domiciliari sono state trovate foto di donne nude, alcune minorenni, ingenti quantità di contanti, diamanti, oggetti artistici di grande valore, un passaporto falso degli anni Ottanta. (Fonte: Ansa)