Terremoto in Cile, forte scossa di magnitudo 6.7. Incendio in una centrale di fusione industriale
Pubblicato il 3 Giugno 2020 - 13:25 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 6.7, ha colpito il Cile questa notte, 3 giugno (alle ore 2:35 locali, le 9:35 in Italia).
Il sisma è stato rilevato a 20 chilometri di profondità, nella zona vicino alla città di San Pedro de Atacama, nel nord-est del Paese.
Non ci sono state segnalazioni immediate di vittime o danni. I rilevamenti sono ancora in corso nella zona e si attendono ulteriori comunicazioni.
Come riporta il Daily Mail, a seguito della forte scossa e come mostrano vari video sui social, è scoppiato un incendio in una centrale di fusione industriale.
Altre riprese hanno mostrato pali della luce e edifici che oscillavano.
Il governo regionale dell’Antofagasta ha dichiarato che diverse città della zona sono rimaste senza luce.
Il Cile è una zona ad alto rischio sismico. Basti pensare che solo nel 2018, il Cile è stato colpito da ottomila terremoti. (fonte DAILY MAIL)