Usa. Bimba di 4 anni spreme tubetto di crema: la madre la uccide a calci e pugni

Usa. Bimba di 4 anni spreme tubetto di crema: la madre la uccide a calci e pugni
Usa. Bimba di 4 anni spreme tubetto di crema: la madre la uccide a calci e pugni

NEW YORK – Una bimba di 4 anni ha spremuto un tubetto di crema in terra e per questo la madre l’ha massacrata di botte fino ad ucciderla. E’ accaduto nel Queens, distretto di New York, la mattina di giovedì 23 ottobre. La madre della bimba, Latoya Curry di 35 anni, l’ha picchiata, trascinata in camera da letto e lanciata contro un muro, prima di continuare a prenderla a pugni. La Curry è stata arrestata con l’accusa di omicidio e aggressione e rischia fino a 25 anni di carcere.

Federica Macagnone sul Messaggero scrive:

“La piccola stava giocando con un tubetto di crema per le mani e ha versato il contenuto per terra. La madre inferocita si è scagliata contro la bimba colpendola in viso e in pancia. La piccola urlava dal dolore e la donna l’ha trascinata in camera da letto e l’ha lanciata contro il muro prima di continuare a massacrarla di pugni. Linayjah, dopo il brutale assalto, è rimasta per ore a singhiozzare prima di addormentarsi tra le lacrime.

L’indomani la madre si è ben guardata dal mandare la bambina all’asilo: la piccola si lamentava per i forti dolori allo stomaco e aveva una leggera febbre. Ma quando la donna, intorno alle 12,45 di giovedì, è andata a controllarla Linayjah non respirava più. Quando i medici sono arrivati hanno solo potuto constare il decesso. Visti gli innumerevoli lividi sul corpo la bimba è stata immediatamente sottoposta a un’autopsia. Oltre a una serie di ecchimosi e la mancanza di un dente caduto durante l’attacco della sera predente, sul corpo è stata riscontrata una vasta emorragia interna e una serie di costole fratturate”.

La donna prima ha cercato di nascondere il fatto, accusando il figlio di 5 anni. Poi ha ammesso le sue colpe ed è stata arrestata:

“Gli altri quattro figli di Curry, di età tra i 3 e i 9, dopo la morte della sorellina sono stati presi in custodia dall’Amministrazione per i servizi per bambini. Linayjah è la seconda bambina uccisa in città in una casa per senzatetto in meno di una settimana. Jeida Torres, 3 anni, era stata picchiata a morte in un rifugio a Brooklyn, il 18 ottobre. Kelsey Smith, 20 anni, il nuovo marito della madre, è stato accusato di omicidio: avrebbe ucciso la figliastra perché la piccola si era sporcata”.

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