Usa. Bimbo di 6 anni fa finta di sparare ad una alunna e la scuola lo sospende

SILVER SPRING, STATI UNITI – Un bimbo di sei anni e’ stato sospeso per un giorno da una scuola di Silver Spring, Maryland, per aver minacciato di ”sparare a una studente”, perche’ ha puntato il dito contro una compagna facendo il gesto della pistola e ha detto: ”bang”.

L’episodio, di cui riferisce il Washington Post, risale al 21 dicembre, una settimana dopo il massacro nella scuola elementare Sandy Hook di Newtown, in cui sono stati uccisi 20 bambini e sei adulti. I genitori del bimbo hanno fatto appello contro la decisione della scuola, chiedendo che l’incidente venga cancellato dal suo curriculum scolastico. Il loro avvocato, Robin Ficker, ritiene che la vicenda potrebbe essere negativa per il futuro del piccolo.

Nella scuola ”hanno interpretato nel peggior modo possibile il gesto del bambino. Tra cinque anni, se si trovera’ in una zuffa, guardando indietro qualcuno potrebbe dire ‘questo e’ un cattivo ragazzo”’. Una portavoce della scuola ha affermato di non poter discutere questioni relative a un singolo alunno, ma ha ha comunque detto che la sospensione ”non e’ la reazione istintiva a un unico incidente”.

Ma il bambino, ha detto l’avvocato, ”non aveva alcuna intenzione di sparare a qualcuno”. E’ un piccolo pacato, senza alcuna inclinazione per la violenza, e ”come ha detto, stava solo giocando”.