Usa, giovane nero ucciso. Ancora proteste a Ferguson, polizia usa lacrimogeni

Le proteste a Ferguson
Le proteste a Ferguson

USA, FERGUSON – Gas lacrimogeni sono stati sparati dalla polizia per disperdere la folla di manifestanti che per la quinta notte consecutiva protesta a Ferguson, Missouri, per la morte di Michael Brown, il giovane di colore ucciso da un poliziotto lo scorso sabato mentre, disarmato, stava andando a casa della nonna. Lo riferisce la Cnn.

I poliziotti in tenuta antisommossa hanno marciato verso i manifestanti, riuniti in un distributore di benzina che e’ diventato il punto di incontro per le proteste. La polizia, secondo la Cnn, ha annunciato di non considerare piu’ le manifestazioni pacifiche, prima di lanciare i gas lacrimogeni verso la folla, che e’ fuggita in diverse direzioni.

Un’altra protesta si e’ tenuta davanti alla stazione di polizia di Ferguson. L’opinione pubblica si chiede perche’ le autorita’ non hanno reso noto l’identita’ del poliziotto che ha sparato a Michael, accusandole di voler proteggere “uno di loro”. Sul caso sta indagando l’Fbi.

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