Usa, insegnante va a letto con studente 14enne: arrestata, rischia 15 anni di carcere

di Caterina Galloni
Pubblicato il 28 Settembre 2019 - 07:10 OLTRE 6 MESI FA
Usa, insegnante va a letto con studente 14enne: arrestata, rischia 15 anni di carcere

La sede dell’FBI (foto ANSA)

WASHINGTON – Dayna Chidester, 51 anni, insegnante di scuola superiore dell’Illinois, è stata arrestata dagli agenti dell’FBI con l’accusa di aver fatto ses*so con un ragazzino di 14 anni nella sua abitazione, negli alberghi e in auto, per circa “15-20” volte tra settembre e dicembre 2018. Chidester, che insegnava alla Reed-Custer High School, è comparsa avanti al tribunale Dirksen, e i PM hanno affermato che doveva essere detenuta senza possibilità di cauzione o di rilascio poiché è a rischio di fuga e rappresenta un pericolo per la comunità.

A gennaio era stata rilasciata su cauzione, 1 milione di dollari, per le accuse di abuso riguardanti la stessa indagine e poi ritirate come riporta il Chicago Tribune. Secondo la denuncia penale, Chidester avrebbe scritto un messaggio a uno studente sostenendo di essere schifata dalle azioni compiute con il ragazzo, che non frequentava la scuola in cui insegnava. “E’ orribile. Potrei finire in prigione”. Ora oltre all’accusa di abuso c’è anche quella di por**grafia infantile.

A dicembre, i funzionari di Will County sono venuti a conoscenza che Chidester aveva mandato un messaggio allo studente in merito alla relazione sessuale con la presunta vittima. Gli investigatori di Will County in seguito avevano controllato il cellulare del ragazzino e trovato delle foto in cui Chidester era nuda, uno scambio di 9.000 messaggi e centinaia di telefonate, a partire da settembre 2018.

A gennaio, il 14enne aveva riferito ai detective di aver fatto sesso con Chidester “15-20 volte” e che c’era stato uno scambio di foto esplicite. Sempre nello stesso mese, Chidester aveva riferito alle autorità di aver fatto sesso due volte a settimana nella sua abitazione, in auto e negli hotel vicino alla periferia di Oak Brook, fino alla fine di dicembre 2018.

Secondo quanto riferito dal Chicago Sun-Times, il mese scorso gli agenti hanno interrogato la vittima e chiesto una foto che la donna avrebbe scattato mentre era con il ragazzo nella sua camera da letto. Quando gli è stato chiesto perché Chidester avrebbe scattato la foto, ai poliziotti ha risposto: “Diceva che ero se*y”. L’abuso su un minore comporta una pena minima obbligatoria di 15 anni in carcere federale.

Foto: Daily Mail