Usa, vomita su un tifoso avversario durante una partita di baseball: arrestato

Pubblicato il 17 Aprile 2010 - 18:51 OLTRE 6 MESI FA

Un ragazzo del New Jersey è stato messo in carcere a Filadelfia dopo aver vomitato di proposito su un tifoso avversario durante una partita di baseball.

Il protagonista del gesto è Matthew Clemmens, di 21 anni: grande sostenitore dei Phillies, è considerato una sorta di “hooligan del baseball”. Nel corso della partita contro i Nationals di Washington, Clemmens ha avuto un diverbio con uno spettatore seduto nella fila avanti a lui, Michel Vangelo, un agente di polizia fuori servizio che seguiva l’incontro con sua figlia di 11 anni.

Stando alla denuncia di Vangelo, Clemmens e altri due suoi compagni per tutta la partita hanno continuato a mangiare, bere e provocare, al punto che lui ha cercato di cambiare posto. Ne è nato un diverbio sfociato in rissa: l’hooligan ha colpito l’agente con un pugno, altri tifosi sono intervenuti per fermarlo finchè non è arrivata la polizia.

A quel punto, sotto gli occhi degli agenti, Clemmens si è ficcato due dita in gola e ha intenzionalmente vomitato addosso a Vangelo, a sua figlia e a uno degli agenti. È stato arrestato per aggressione, comportamento violento e condotta sconsiderata.