NEW YORK – Svolta Walmart: dopo le ultime stragi causate da comuni cittadini dotati di armi, la catena di negozi americana ha deciso di non vendere più fucili d’assalto, semi-automatici e altre armi ad alta precisione. La merce che è ancora presente nei negozi verrà rimossa dagli scaffali nel passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale, e l’operazione verrà completata nel giro di una o due settimane.
L’annuncio arriva all’indomani dell’ennesima tragedia legata alle armi da fuoco in America. L’azienda però ha precisato che non si tratta di una decisione politica, e che è stata presa mesi fa. Walmart, è la giustificazione ufficiale, ha registrato un calo nelle vendite di alcuni modelli di armi, mentre verrà aumentato l’inventario di altri modelli popolari tra i cacciatori.
Negli ultimi anni, però, gli azionisti di Walmart hanno fatto pressione sulla società affinché riconsiderasse la sua politica di vendita di alcuni prodotti: come i Bushmaster AR-15, utilizzati in stragi di massa come quella alla scuola Sandy Hook di Newtown, in Connecticut, o nel cinema di Aurora, in Colorado.