Treviso punta al record gastronomico: tovaglia di 1700 metri e 120 litri di “grappino”

La cucina trevigiana punta ad entrare nel Guinness dei primati presentando la tovaglia più lunga del mondo (1700 metri) e la bottiglia di grappa più grande del mondo (120 litri). Trentaquattro ristoratori trevigiani domenica 6 giugno allestiranno al parco Sant’Artemio a Treviso un banchetto per oltre seimila persone lungo una tavola di 1534 metri con un menu di prodotti tipici trevigiani abbinati ai vini della Marca (forniti dal Consorzio Tutela Vini del Piave Doc e Consorzio di tutela Superiore Valdobbiadene Conegliano Docg).

La distilleria della famiglia Bottega proporrà inoltre una bottiglia di grappa di uve Prosecco dalla capacità di 120 litri, alta 2,20 metri e di 30 centimetri di diametro, mentre la storica tessitura Emilio Gatti di Bergamo, su progetto della Agotex di Casier (Treviso), ha tessuto la tovaglia di 1700 metri raccolta in un cilindro di 587,5 giri del diametro di 1,74 metri (peso 510 kg e una superficie complessiva di 2550 mq).

A decorarla sarà la stampa con i nomi dei 34 ristoratori che faranno l’impresa di cucinare un pranzo  con i seguenti ingredienti: 450 kg di riso, 450 kg di asparagi bianchi di Badoere Igp, 200 kg di cipolle, 130 litri di olio, 30 kg di sale grosso e altrettanto di fino, 100 kg di burro, 7000 porzioni di pollo, 100 kg di formaggio grana grattugiato, 15 mila panini, 300 kg di carote, 300 kg di pomodoro, 150 kg di sedano, 60 kg di bibanesi (speciali grissini) e una montagna di Casatella trevigiana Dop.

Il tutto per entrare ufficialmente nel Guinness World Record (che sarà presente a Treviso con un giudice inviato da Londra). Il ricavato dei 6000 ‘pranzi’ sarà devoluto in beneficenza all’Associazione di volontariato ‘Advar-Alberto Rizzotti’ che assiste i malati terminali e i loro familiari.

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