730 precompilato: gli errori più frequenti

730 precompilato: gli errori più frequenti
730 precompilato: gli errori più frequenti

ROMA – Per presentare il modello 730 pre-compilato c’è tempo fino al 7 luglio. Intanto è possibile un primo bilancio: non mancano errori e lacune nella prima fase di sperimentazione della dichiarazione dei redditi. I contribuenti segnalano i più frequenti.

Almeno per quest’anno le spese mediche detraibili vanno aggiunte dal contribuente. Ma questo si sapeva. Vengono segnalati errori sui dati anagrafici, sulla residenza di chi ha cambiato casa nell’anno preso in questione, mancano alcuni dati relativi agli interessi passivi sui mutui. Alcuni dati sono presenti ma vanno modificati, cosa che pregiudica il vantaggio del 730 pre-compilato senza modifiche sul quale non si applicano controlli supplementari.

Per esempio vanno confermati o modificati eventuali contratti d’affitto regolarmente registrati all’Agenzia delle Entrate, oppure la sottoscrizione di polizze assicurative  o fondi pensione. ma anche le spese detraibili del bonus ca (ristrutturazioni, mobili, arredi).

In caso di modifica per l’aggiunta di altre spese detraibili non c’è però la necessità di accludere e inviare ricevute. Vanno conservate solo nell’eventualità che il Fisco proceda a ulteriori controlli. Chi accetti il pre-compilato senza intervenire in nessun caso non deve conservare alcuna ricevuta.

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