Bce, Mario Draghi avverte governi Ue: “Raddoppiate sforzi sulle riforme”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 24 Gennaio 2015 - 11:46 OLTRE 6 MESI FA
Bce, Mario Draghi avverte governi Ue: "Raddoppiate sforzi sulle riforme"

Mario Draghi

ROMA – “I governi dei paesi dell’Eurozona devono raddoppiare gli sforzi di riforma per creare una genuina unione economica”. E’ quanto scrive il presidente della Bce, Mario Draghi, in un articolo sul periodico tedesco WirtschaftsWoche e del quale l’agenzia Reuters anticipa alcuni passaggi. “Chiedendo ai governi, nel contesto di un’unione economica, di adottare riforme strutturali, si dà credibilità alla loro concreta capacità di ridurre il debito attraverso la crescita”, scrive Draghi a due giorni dal lancio del programma di quantitative easing.

Ogni Stato membro, scrive Draghi, deve essere

“nella posizione di poter trarre beneficio” dal mercato comune per attrarre capitale e creare posti di lavoro. Per questo c’è bisogno di riforme strutturali che promuovano la competitività, smantellino la burocrazia e aumentino la capacità di aggiustamento dei mercati del lavoro”.

Per questo Draghi replica alle critiche del numero uno della Bundesbank, Jens Weidmann, spiegando che “una politica monetaria, orientata alla stabilità dei prezzi dell’eurozona, non può reagire agli schock che colpiscono un solo paese o una regione”.

Nondimeno, sottolinea il numero uno dell’Eurotower, un’unione economica si basa su un interesse comune:

“Per questo ci sono argomenti di peso in favore dell’esercizio congiunto della sovranità in quest’area, nel quadro di una genuina unione economica. Un’integrazione più stretta, prosegue Draghi, consentirà anche una migliore condivisione del rischio nel settore privato. La condivisione del rischio richiede prima di tutto un rafforzamento dei mercati dei capitali, in particolare dei mercati dell’equity; per questo dobbiamo progredire rapidamente con l’unione dei mercati dei capitali”.