Boeing, il Wto dà ragione all’Ue: aiuti illegali dagli Usa

Pubblicato il 31 Marzo 2011 - 17:11 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – L’organizzazione mondiale del commercio ha dato ragione alla Commissione europea sugli aiuti di stato che la Boeing ha ricevuto dagli Stati Uniti. Lo ha reso noto il commissario europeo al Commercio, Karel De Gucht.Il Wto ha stabilito che il costruttore americano ha ricevuto almeno 5,3 miliardi di dollari nel periodo tra il 1989 ed il 2006 e che erano pianificati altri aiuti per un valore fra i 3 ed i 4 miliardi di dollari.

La decisione del panel del Wto creerà un precedente determinante, del quale in futuro non si potrà non tenere conto, secondo quanto affermato nella nota del Commissario europeo. ”La relazione del panel – ha detto Karel De Gucht – mostra chiaramente che la Boeing ha ricevuto imponenti aiuti in passato e continua a riceverne di significativi ancora oggi. Gli Stati Uniti avevano cominciato questa disputa nel 2004 e ora si ritrovano con una decisione che dimostra limpidamente come fosse illegale la loro pratica di lungo termine di aiuti multimiliardari da parte dei loro programmi federali e statali”.

Il commissario europeo ha ricordato che gli aiuti alla Boeig ”hanno leso gli interessi della Ue, provocando una riduzione di vendite alla Airbus”. Secondo il commissario il costruttore europeo è stato costretto anche a una ”riduzione dei prezzi” ed ha dovuto cedere quote di mercato al concorrente statunitense proprio a causa degli aiuti di Stato americani.

”I danni per l’industria europea causati da questa lunga e onerosa pratica di aiuti – ha affermato – si calcolano in miliardi di euro. Perciò accogliamo con favore le decisione del Panel Wto e chiediamo al governo americano di prendere i provvedimenti adeguati che possano portare a una soluzione reciprocamente concordata a questa disputa”.

Secondo la nota della Commissione gli aiuti a favore del gigante di Seattle hanno ”consentito alla Boeing di sviluppare un nuovo aereo, in particolare il 787 Dreamliner, a un costo molto minore di quanto non sarebbe potuto succedere senza tali aiuti”.

Nel rapporto del Panel Wto citato dalla Commissione si indicano come aiuti illegali le seguenti somme: 1) fondi per programmi di ricerca e sviluppo dalla Nasa e dal Dipartimento della Difesa Usa per 1,3-2 miliardi di dollari; 2) ”aiuti generali” da Nasa e Dipartimento Difesa per ”la bella cifra” di 1,5 miliardi di dollari; 3) aiuti all’esportazione dalla Foreign Sales Corporation per 2,2 miliardi di dollari; 4) esenzioni fiscali da parte dello stato di Washington (dove ha sede la Boeing) per 4 miliardi di dollari previsti per il periodo 2006-2024.

Il 30 giugno 2010 il panel del Wto aveva ravvisato come illegali gli aiuti forniti da Germania, Regno Unito e Spagna alla Airbus per il lancio del gigante A380, invitando a eliminare rapidamente tali finanziamenti.