L’estinzione dei bombi americani: annuncio di carestia

Pubblicato il 5 Gennaio 2011 - 14:21 OLTRE 6 MESI FA

Bombo americano

L’economia agricola mondiale è a rischio per l’estinzione degli insetti impollinatori: solo negli ultimi 20 anni i bombi americani hanno subito un calo del 96 per cento negli Stati Uniti. Non solo i bombi sono destinati all’estinzione, anche altri insetti come le api, le coccinelle, i sirfidi e le falene, che ricoprono un importante ruolo nella catena alimentare impollinando le colture, sono a rischio.

Le cause della strage di insetti impollinatori è frutto di un insieme di fattori, quali la scarsa variabilità genetica, che ne indebolisce il sistema immunitario, l’avvelenamento dovuto a pesticidi ed agenti chimici, il disorientamento degli insetti legato alle onde elettromagnetiche. L’allarme partito dagli Usa, e che interessa anche il Regno Unito, è più che giustificato, dato che il 90 per cento delle piante commerciali nel mondo dipende dall’impollinazione, fenomeno necessario per un aumento delle rese.

Una ricerca condotta dall’entomologo Sydney Cameron dell’università dell’Illinois ha dimostrato che 4 specie di bombi su 8 presenti negli Stati Uniti hanno registrato un calo del 96 per cento, mentre nel Regno Unito il Centro di Ecologia e Idrologia ha segnalato l’estinzione di 3 delle 25 specie di bombi territorio, che corrispondono ad un calo del 70 per cento nella popolazione di tali utili insetti.

Il Regno Unito ha inoltre stimato che un calo della produzione vegetale comporterebbe una riduzione del 13 per cento all’economia nazionale, per un totale di 440 milioni di sterline l’anno, ed ha così ritenuto opportuno investire 10 milioni di sterline in un programma destinato allo studio dell’allarmante fenomeno.

L’estinzione dei bombi in America è l’ennesima evidenza di un fenomeno potenzialmente pericoloso no solo per l’economia, ma per la popolazione mondiale, poiché si stima che un terzo di ciò che mangiamo dipende proprio dall’impollinazione delle colture da parte di insetti, come anche le api. Gli insetti impollinatori sono alla base di un complesso equilibrio nella catena alimentare, di cui noi siamo i beneficiari. La loro estinzione rappresenta per l’uomo un pericoloso annuncio di carestia.