ROMA – Fisco. Il reclamo sospende la riscossione di Equitalia: le novità dal 3 marzo 2014. La legge di Stabilità ha modificato l’istituto del reclamo nel contenzioso tributario. Alla presentazione dell’istanza di reclamo interviene la sospensione automatica della riscossione coattiva da parte di Equitalia per 90 giorni su tutti gli atti notificati dal 3 marzo 2014. Si intendono gli atti di accertamento tributario e le iscrizioni a ruolo non superiori a 20 mila euro.
In termini giuridici, la presentazione del reclamo per le controversie tributarie non sarà più condizione di inammissibilità dell’impugnazione, ma di procedibilità del ricorso. Quindi la Commissione tributaria non potrà più rigettarlo come inammissibile, ma potrà valutarne l’improcedibilità rinviando l’udienza in una data successiva.
La norma avrà un impatto sulla riscossione da parte dei riscossori come Equitalia in caso di mancato pagamento per accertamenti esecutivi (entro 60 o 150 gg. dalla loro notifica) o di cartelle esattoriali (entro 60 gg. dalla notifica).